Scalata completata: la centrale di Albavilla Sveva Parini, fresca di promozione e di conferma a San Giovanni in Marignano, si appresta a disputare la sua prima stagione in Serie A1 femminile. Un traguardo di cui essere fiera e che inorgoglisce anche il Cs Alba, in quanto Parini sarà la prima giocatrice cresciuta nelle giovanili della società, in 51 anni di storia, a disputare il massimo campionato di pallavolo.
Impatto
Il primo impatto con questo sport, per la giocatrice comasca, è arrivato proprio ad Albese con Cassano, all’inizio delle medie. «Prima giocavo a basket e facevo danza classica – svela –. Poi nel primo caso hanno dismesso la squadra femminile, mentre nel secondo, anche per via della mia altezza, non era la mia strada. Così ho iniziato a giocare a pallavolo. All’inizio ho fatto anche un po’ fatica, ma pian piano, grazie alle allenatrici, mi sono appassionata e sono migliorata». Se la ricorda bene anche il presidente Graziano Crimella, che ha seguito da vicino i primi passi della sua carriera. «Quando mi hanno detto che avevamo nel settore giovanile una ragazza promettente ho iniziato ad interessarmi – ricorda –. Si vedeva che era a un livello diverso e che avrebbe potuto scalare le categorie». Già all’inizio delle superiori è arrivata la scelta di cambiare squadra, città e anche scuola. Parini ha lasciato gli affetti per inseguire un sogno, che ai tempi non sapeva ancora fino a dove l’avrebbe portata. La scelta, anche in questo caso, è stata condivisa con Crimella. «Ci siamo messi a tavolino e abbiamo valutato la soluzione migliore per crescere – raccontano –. Alla fine abbiamo optato per Novara, una delle migliori società in Italia e che poteva tutelare una ragazzina a 360 gradi». Albese comunque è rimasta nel cuore. «Ho un bel ricordo di tutti – afferma Parini –. Chi mi ha allenato mi ha permesso di appassionarmi. Ma in generale, tutte le persone incontrate mi hanno lasciato qualcosa».
Applausi
E chiaramente, anche il presidente del Cs Alba ha continuato a seguirla da lontano, anche perché le strade non si sono incrociate spesso. Dopo Novara, la centrale ha giocato a Ravenna Marsala e dunque San Giovanni in Marignano, con cui in questa stagione ha ottenuto la vittoria del campionato di A2 senza mai incontrare Albese. «L’ho seguita molto – conclude Crimella –. Ha avuto il carattere di emergere in questo sport. Si merita tanto, perché ne ho viste tante, ma poche, come lei, guardano anche al futuro. A 24 anni, pur giocando ad altissimo livello, si è anche laureata. Le faccio il mio in bocca al lupo». E allora, anche ad Albese, l’anno prossimo in A1 si tiferà un po’ San Giovanni, ma soprattutto, Sveva Parini.
La Provincia - venerdì 13 giugno 2025